Abitanti: 2.477
Altitudine: 567 metri s.l.m.
Superficie: 202.29 Kmq
Municipio: Via Nazionale, 106 - Tel. 079.960044 - Fax 079.960736
Cap: 07019
Web: www.comune.villanovamonteleone.ss.it
E-mail: gsancio@tiscali.it
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Cenni sul paese:
Il centro storico, molto ben conservato, è caratterizzato dalle tipiche costruzioni in pietra che si sviluppano in altezza. Le strade in acciottolato sono strette, tipiche dei luoghi dove il mezzo di locomozione e trasporto era il cavallo. All’interno del paese meritano una visita la Chiesa di San Leonardo da Limoges risalente al 1500 a navata unica e cappelle laterali con preziosi altari lignei, le chiese del Rosario e di Santa Croce. La cittadina è ricca di fonti d'acqua. Al suo interno è famosa la fonte de "su cantaru", termine sardo mutuato dall'arabo il cui significato è "fonte" "sorgente d'acqua". Un'altra fonte d'acqua importante trovasi lungo la strada per Alghero detta "su Paradisu". Atre sorgenti termali sulfuree si trovano attorno al suo territorio essendo la zona di origine vulcanica: conosciutissimo per questo è l'imponente e spettacolare Monte Minerva antico tronco vulcanico spento, che sorge nei pressi di Monteleone Rocca Doria, da cui ha origine storicamente la nuova cittadina di Villanova (Bidda Noa de Monteleone). Mozzafiato sono i panorami di mezza Sardegna che da questa cittadina si possono osservare verso Alghero-Sassari e Bonorva. Di grande interesse naturalistico i 14 km. di costa incontaminata dove ancora è possibile osservare il volo planato del grifone.
Curiosità: Fellini ha girato alcune scene del suo film "La Bibbia" nella valle della sorgente del fiume Temo lato sud delle località di "potu fritu e "Rio de campus".
Attività economiche:
I formaggi di pecora rappresentano la continuità con il passato di un’arte che ha trovato in questi luoghi le migliori condizioni per realizzare prodotti di altissimo livello qualitativo.
L’artigianato tipico è rappresentato dalla produzione dei tappeti e arazzi che ancora oggi sono prodotti con i rudimentali telai orizzontali dalle donne del paese. Bellissimi i cavalli anglo-arabo-sardi allevati dai villanovesi.
La storia:
Le sue origini non sono certe. La storia più accreditata è quella secondo la quale il villaggio fu costruito dai profughi dopo la capitolazione della Rocca di Monteleone di cui era signore Brancaleone Doria, nel 1436, ad opera delle milizie Sassaresi, Algheresi e Bosane. Nel vasto territorio emergono un po’ dappertutto i segni di antichi insediamenti umani. Sono fruibili i siti archeologici di Nuraghe Appiu e l’ipogeo preistorico di Puttu Còdinu.
Le tradizioni e gli eventi:
MANIFESTAZIONE | LUOGO | DATA |
Carnevale | Centro urbano | febbraio |
Rappresentazione Coro de Iddanoa Monteleone | Centro urbano | 21-27 marzo |
Festa di San Leonardo | Centro urbano | 5 giugno |
Festa di Sant'Antonio | Campo comunale | 31 luglio |
Rassegna del canto corale sardo | Campo comunale | inizi di agosto |
Festa della Madonna della Strada | Centro urbano | 7 agosto |
Sagra della pecora | Centro urbano | 7 agosto |
Premio di poesia sarda "Remundu Piras" | Centro urbano | 7 agosto |
Gara podistica "Dal mare alla montagna" | Agro | 21 agosto |
Festa di San Giovanni | Santuario di Interrios | 29 agosto |
Festa della Madonna di Interrios | Santuario di Interrios | 8 settembre |